CAROLINI CONTRO LA FUSIONE «MORTE DELLA NOSTRA PROVINCIA»

Pubblicata il 01/11/2013

«La fusione dei Comuni segna la morte di un territorio». È il pensiero di Nicolino Carolini, sindaco di Francavilla d'Ete. «Troppo spesso ho sentito parlare di fusione - dice - e sarebbe uno sbaglio enorme perchè in questa maniera si decreterebbe la morte di un territorio, la cancellazione della storia dei Comuni più piccoli e dei loro abitanti che per secoli hanno costruito le ricchezze del nostro territorio. Voglio porre alcune osservazioni: sono sempre i Comuni più grandi a sponsorizzare questo progetto perchè da ciò trarranno sicuri benefici, divenendo centri amministrativi di una comunità allargata.  È impensabile che avere un consigliere o un assessore in un Comune possa garantire lo stesso livello funzionale di chi vive giorno per giorno a stretto contatto con la popolazione. Ma soprattutto che risparmio si otterrebbe dal cancellare un Comune? Un'Amministrazione valuta di volta in volta interventi e servizi con una sensibilità che una fusione sono sicuro non garantirebbe. Alla fine i Comuni più piccoli diventerebbero delle frazioni, con l'effetto di provocarne lo spopolamento. Sono favorevole all'unione dei servizi, a patto che ognuna mantenga la sua autonomia»

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